La generazione Z (i ragazzi nati tra il 1997 e il 2012) è ormai la gioventù d’Italia e in questa fascia d’età ci sono i principali ascoltatori/compositori della musica odierna che affonda le proprie radici nella cultura italiana. Possiamo assistere oggi ad un vero e proprio scambio generazionale come dimostra ad esempio la nuova cantante e vincitrice di Sanremo, Angelina Mango.
Si presuppone che la Gen Z, che è nata con la tecnologia nella mani, sia quella che probabilmente è stata influenzata di più dai fenomeni ad essa legati e questo lo possiamo vedere anche nei gusti musicali attuali e nelle dinamiche legate al mondo della musica, visto che molti musicisti utilizzano i social come mezzo di divulgazione e, prima di diventare cantanti, spesso sono influencer.
Alcuni musicisti hanno infatti iniziato a farsi conoscere sulle principali piattaforme come Tik Tok o Instagram, a dimostrazione del fatto che è cambiato il metodo di divulgazione per entrare in contatto con i giovani. La comparsa dei primi concerti virtuali ne è un esempio lampante: il concerto del cantante americano Travis Scott nel 2020 su Fortnite lo ha fatto diventare famoso in tutto il mondo.
Stanno apparendo inoltre nuove e diverse forme di “concerto” come i recenti “silent party” che sono feste dove si sente la musica tramite le cuffie. L’innovazione non è soltanto nel metodo, ma anche nei contenuti: col tempo le tematiche sono cambiate e si può notare una sempre più diffusa sensibilizzazione dei giovani sulle tematiche sociali e su quelle riguardanti l’ambiente, la giustizia, i problemi razziali e la propria sessualità. Non mancano comunque le grandi tematiche classiche come la vita quotidiana e l’amore.
Analizzando gli ascolti degli ultimi 10 anni possiamo vedere che nei grandi siti di streaming musicale, possiamo verificare un aumento e la comparsa di nuovi tipi di musica e le tipologie variano di anno in anno; per esempio il 2014 era l’anno in cui il pop regnava sovrano su tutti gli altri generi, ma già in quel periodo si poteva vedere il costante aumento di produzione di musica moderna che negli anni è divenuta la stragrande maggioranza.
Nel 2018 la trap si afferma nella penisola con ben 4 autori nella top 5 italiana e quest’anno stiamo vivendo una rinascita di questo genere che è portata avanti da alcuni cantanti che si erano già affermati e da nuove promesse della musica italiana. La prima cosa che si nota osservando i dati dell’ultimo periodo è che la musica dell’anno sarà sicuramente la trap e che inoltre si è verificato un aumento delle donne nelle classifiche dei brani più ascoltati in italia e non solo.
Un esempio? Semplice! Anna Pepe, classe 2003, comparsa praticamente dal nulla nel 2020, si è affermata soltanto di recente con le sue ultime canzoni che sono diventate subito virali su Tik Tok, la piattaforma ormai essenziale per i giovani in cui chiunque può condividere le sue passioni. Ormai andare virali su Tik Tok è diventata una mossa di marketing ed è essenziale per farsi conoscere dalle aziende quasi quanto Instagram.
Vi terremo aggiornati su quale sarà la musica del prossimo futuro.
Sicuramente il Festival di Sanremo, che si terrà a Febbraio 2025, come succede tutti gli anni, potrà influire sui trend nazionali, visto che solitamente in questa manifestazione storica della musica italiana, sono presenti quasi tutte le nuove star del momento.
Vittorio Paolucci, 4BCM – Michele Mariani, 3AMM – Iacopo Arca, 3AMM – Veronica Fagiolo, 4BCM