Una nuova prospettiva per ammirare le bellezze dell’Umbria
Avete mai sentito parlare della Big Bench Route?
Vi invitiamo a scoprire le bellezze del nostro territorio in una maniera davvero originale.
Ma, andiamo per gradi…partiamo dall’inizio.
La prima Panchina Gigante fu quella di Chris Bangle, l’inventore, che la posizionò nella sua vigna su richiesta della moglie Catherine, che desiderava ammirare il paesaggio circostante dalla loro casa a Clavesana.
Bangle così disegnò una classica panchina ma in versione gigante di 2 metri di altezza e 4 metri di larghezza: lui e il suo amico Francesco Ferrero riciclarono assi in legno e tubi di ferro per creare l’imponente panchina dal colore rosso.
Dal 2010 l’opera attira molti turisti e designer che desiderano una prospettiva diversa da cui vedere il mondo.

Per questo Bangle decise di mettere a disposizione di tutti i suoi disegni; nasce così il Big Bench Community Project, una comunità che poi diventerà una fondazione che garantisce il rispetto sia dei valori che degli standard qualitativi di ogni opera.
Alla creazione della prima panchina ne seguirono molte altre e ognuna è stata via via identificata con un numero.
Il 25 Aprile 2024 anche nel comune di Montecastrilli in provincia di Terni sono state inaugurate sei Big Bench.
Montecastrilli è un piccolo borgo immerso nel verde della provincia di Terni, conta circa 5000 abitanti distribuiti in più frazioni: Castel dell’Aquila, Farnetta, Quadrelli, Collesecco e Casteltodino.
Il Sindaco, Riccardo Aquilini, con l’obiettivo di valorizzare le meravigliose colline che offre il borgo, ha pensato di renderle uniche installando sei Big Bench, aderendo quindi al progetto “Big Bench Community Project”.
Ogni panchina si trova in una frazione di Montecastrilli: andiamo insieme a scoprirle.
–Big Bench 341, Montecastrilli
La panchina è stata costruita in un territorio ceduto dal proprietario dell’azienda agricola Le Poggete, la quale produce del vino di qualità venduto in tutto il mondo, da cui deriva anche il motivo del colore rosso dell’opera.
–Big Bench 342, Collesecco
È l’unico panorama che si affaccia verso Todi e i Monti Martani. La panchina è di colore lilla perchè quando il Sindaco andò a visitare l’area vide un fiore lilla che lo ispirò a far realizzare la panchina dello stesso colore.
–Big Bench 343, Castel dell’Aquila
Il colore blu richiama le fonti d’acqua che circondano la panchina, infatti è possibile trovare nei pressi dell’installazione un fosso con un ponticello e anche un fontanile che il Sindaco ha in progetto di rinnovare.
–Big Bench 344, Quadrelli
Il colore giallo della panchina richiama il vasto territorio d’argilla franato della località di Santa Maria.
–Big Bench 345, Casteltodino
Il colore aranciato della panchina richiama il favoloso colore del tramonto che è possibile osservare.
–Big Bench 346, Farnetta
Il colore della panchina richiama i colori della natura, in particolare quello delle querce che la circondano. Si trova vicino la Chiesa di San Lorenzo.
Tutte queste panchine dispongono di un timbro unico contenente il numero della panchina e la sua posizione. Quando un visitatore si reca presso ogni singola panchina gigante il timbro viene apposto all’interno di un passaporto specifico per le Big Bench, che ne testimonia la visita.
Il percorso completo, che prevede la visita di tutte e sei le panchine, è di 31 km ed ha una difficoltà escursionistica media; tuttavia, se risultasse troppo impegnativo, è possibile visitare ogni panchina singolarmente.
Inoltre, è stato ideato un percorso alternativo da un gruppo di escursionisti che hanno dato il compito della realizzazione all’associazione Terre dei Borghi Verdi, composta da ventuno comuni e che ha come obiettivo quello di far conoscere i piccoli borghi immersi nella natura.
Purtroppo questo progetto è ancora in fase di svolgimento perché si stanno attendendo dei fondi per iniziare i lavori.
Per maggiori informazioni rispetto alle Big Bench di Montecastrilli, abbiamo deciso di intervistare Patrizia Altobelli, una donna cresciuta e residente a Montecastrilli, la quale ha una grande passione per le Big Bench, tanto da averne visitate 138 su 400 attualmente installate, tra cui quella di Bangle.
Proprio per questa sua passione le è stata affidata una delle sei panchine giganti del suo paese di appartenenza, precisamente la 341 a Montecastrilli.
Patrizia, oltre al controllo di questa panchina, si occupa anche di accompagnare e guidare i turisti che vengono da fuori, per fargli visitare tutte le panchine.
La durata del percorso da lei guidato varia tra le due ore fino ad una mattinata o pomeriggio interi se si volessero visitare anche le eventuali frazioni di Montecastrilli. Per quanto riguarda il pranzo o la cena per i turisti, il paese offre vari locali, alcuni dei quali eleganti, altri più semplici e confortevoli che offrono tutti la possibilità di assaggiare le tante bontà enogastronomiche che il nostro territorio offre. C’è anche la possibilità di soggiornare in loco per visitare le bellezze del borgo e dei dintorni con più calma in alcuni graziosi mini appartamenti immersi nel verde delle splendide colline umbre.
Non vi resta dunque che venirci a trovare a Montecastrilli per una vacanza o un soggiorno breve che sicuramente non vi deluderà.




Michele Alessi, Lucia Maccaglia, Stella Stefanucci – 3BBS