Grottammare è un piccolo paese che sorge nelle Marche a pochi chilometri da San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno; la sua popolazione è di 15 928 abitanti. Questo paesino sorge sul Mare Adriatico e il centro abitato si estende lungo la costa fino alle pendici delle vicine colline dove spicca l’antico borgo medievale. Grazie alla sua posizione privilegiata, il clima di Grottammare è particolarmente mite.
Grottammare ha origini antichissime. Vi sono tracce antropiche risalenti al Neolitico. Sul suo territorio è stata scoperta una necropoli picena risalente al VII-V secolo a.C. Possesso nel Medioevo dell’Abbazia di Farfa, fu data a Fermo nel 1214 da Aldobrandino I d’Este. Tra il XIII e il XVI secolo fu a lungo contesa tra Fermo e Ascoli. L’attuale impianto di mura fortificate risale proprio al XVI secolo, caratterizzato da violente contese con le comunità vicine e da attacchi pirateschi. L’impianto urbanistico riprende quello romano: tale sistema prevedeva l’incrocio di due assi principali, il cardo (in linea di massima con direttrice nord-sud) e il decumano (est-ovest). Nell’incrocio si trovava quasi sempre il foro, ossia la piazza principale della città. Il resto dell’insediamento si sviluppa su vie parallele ai due assi viari principali. A Grottammare tali direttrici possono essere individuate nell’asse costituito dalle attuali vie Marconi e Cairoli (cardo) e in quello di corso Mazzini (decumano) aventi come intersezione la centrale piazza Pericle Fazzini.
Un punto di forza di questa deliziosa cittadina è la lunga pista ciclabile che collega Grottammare a San Benedetto del Tronto a sud e a Cupra Marittima a nord, passando per il suggestivo ponte sul fiume Tesino. Il recente ammodernamento del lungomare nord, che conduce fino a piazza Kursaal, ha reso l’area ancora più accogliente grazie ad ampi spazi verdi, panchine in legno e una vista panoramica mozzafiato.
Grottammare è una cittadina ricca di tradizioni, che si riflettono nelle numerose manifestazioni storiche e religiose che animano il borgo durante l’anno: ora vedremo le più famose.
Il primo Luglio, se di domenica, si svolge la Sacra Giubilare: è un evento religioso e una rievocazione storica al tempo stesso. Si celebra ogni qualvolta il primo di Luglio capiti di domenica e questo per volere di papa Alessandro III che concesse questa indulgenza particolare alla cittadinanza grottammarese in occasione di un suo passaggio alla fine dell’ Ottobre del 1177, durante dei festeggiamenti (probabilmente la Fiera di San Martino) che lo colpirono particolarmente per fastosità e partecipazione popolare. Il Papa ritornava via mare da Ancona, dopo aver concluso la Pace di Venezia con Federico Barbarossa.
Il Venerdì Santo si svolge ogni tre anni la rappresentazione del Cristo Morto: vi prendono parte centinaia di cittadini che portano in processione lungo le principali vie cittadine tutti i simboli della Passione di Cristo, secondo una tradizione di cui si ha traccia certa dal 1738.
La prima domenica dopo Pasqua si svolge la Festa di Sant’Aureliano martire, celebrazione in onore del santo patrono, radicata nella devozione popolare.
Il Palio del pattino di Grottammare, si svolge alla fine di luglio, e si disputa su mosconi in legno condotti da due rematori; il palio è stato intitolato a Maurizio Pignotti, giovane grottammarese scomparso a causa di un incidente stradale e vincitore della competizione con i colori del rione “Stazione” nel 1999, anno della prima edizione. La gara ha luogo in uno specchio d’acqua delimitato da boe, sorvegliato da giudici e regolamentato da norme dettagliate. Il percorso copre una distanza di 5 miglia marine, con partenza e arrivo dalla spiaggia antistante il Kursaal edificio storico di Grottammare. Come nelle antiche competizioni medievali, in occasione del Palio la città si suddivide in 14 rioni, ciascuno distinto da stemma e colori propri.
Infine a Novembre si svolge la Fiera di San Martino. Di origini antichissime, originariamente a carattere agricolo, oggi ha un aspetto più di festa popolare, con l’intera cittadina invasa da venditori ambulanti che offrono mercanzia di ogni tipo.
Con il suo mare cristallino, il suggestivo borgo medievale, la vivace offerta culturale e le tradizioni secol
ari, Grottammare rappresenta dunque una destinazione perfetta per chi desidera unire relax, storia e autenticità. Un luogo dove il fascino della storia si intreccia con la bellezza del paesaggio, regalando emozioni uniche a chiunque lo visiti.
Cristian Pennacchietti – 4ABS