La città di Terni ed il mondo dello sport hanno perso un punto di riferimento importantissimo con la scomparsa di Claudio Guazzaroni. Claudio si era innamorato della disciplina del kumite diventando campione mondiale e italiano. Campione italiano dal 1979 al 1993 con la maglia azzurra, insieme a suo fratello Gianluca, in nazionale ha fatto la storia del karate. Nella sua carriera ha vinto 3 argenti e 1 bronzo iridati, 2 ori e 1 bronzo agli World Games, 2 ori, 1 argento e 8 bronzi agli Europei. Anche i suoi successi a squadre sono stati molti: 1 argento e 3 bronzi ai Mondiali e 2 argenti in squadra agli Europei, Palma d’Oro al Merito Tecnico, una Palma d’argento CONI nel 2017 e una Palma di bronzo Coni del 2008. Ma Claudio non è stato solo un ottimo atleta, ha avuto anche un percorso straordinario di coach con la Nazionale italiana. Infatti ha seguito come allenatore molti campioni come Greta Cardin, Luigi Busà e Sara Cardin. È riuscito anche ad essere presente alle Olimpiadi a Tokyo nel 2021, perché prima il karate non era mai stato inserito in queste competizioni. È proprio a Tokyo che Luigi Busà ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Claudio Guazzaroni ci ha lasciato all’età di 61 anni, che avrebbe compiuto il 27 febbraio, un uomo d’onore che ha insegnato il vero significato del Karate, e questo lo posso dire in prima persona, perché è stato anche uno dei miei allenatori.
Fai buon viaggio, Claudio, ed insegna agli angeli la tua disciplina!
Di: Samuele Zanchi – 4AT