Abbiamo spesso sentito parlare del concetto di multiverso in diversi contesti, ma cos’è e da dove nasce?
Il multiverso è la possibilità dell’esistenza di dimensioni parallele. Da anni ed anni questa ipotesi affascina autori e lettori di tutti i tipi, venne proposta per la prima volta dal fisico Hugh Everett, nel 1957.
Questo argomento ha ispirato vari libri e fumetti.
Nel mondo fumettistico è stato introdotto per la prima volta dalla DC nel 1961 con Superman, nel volume 146 si parlava di universi alternativi e due mesi dopo uscì il numero 123 di Flash (Flash dei due mondi), in cui il Flash degli anni ’60, ovvero Barry Allen, incontra il Flash della Golden Age, Jay Garrik.
Anche la Marvel non è rimasta indietro ed ha introdotto il multiverso negli anni Settanta in “Strange Tales” dove Johnny Storm, dei Fantastici Quattro, viene teletrasportato in una dimensione alternativa. Andando avanti con il tempo, la Marvel creò varie versioni alternative di molti dei suoi personaggi.
Oltre ai fumetti, anche svariati libri la trama è basata sui mondi paralleli e sul concetto di multiverso.
Tra questi c’è Dark Matter, dove il protagonista viene rapito e al suo risveglio si trova in una realtà in cui la sua vita è totalmente differente da prima.
Questo affascinante argomento ha ispirato anche svariati film, ma come afferma Dr. Strange in Spider-man: “No Way Home, il multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco!”.
Di: Alessio Rampiconi – 3AC