La mia grande passione da sempre è il mondo ferroviario.
Quando ero piccolo mi piaceva molto andare alla stazione per guardare i treni in partenza e in arrivo e sognavo di scoprire qualcosa di più su quei magici mezzi di trasporto.
Da allora, la mia passione ha continuato a crescere e anche ora che sono un adolescente, mi trovo spesso ad osservare e fotografare treni in movimento, provando ad immaginare il loro percorso e la loro destinazione.
Per questo ho deciso di condividere con i lettori di Ittagram un tema molto sentito al momento, come quello della sicurezza sul lavoro, agganciandolo al mio amato ambito ferroviario.
Sapete quali sono i rischi a cui si va incontro lavorando nel settore ferroviario?
Partiamo col dire che il lavoro in ferrovia è diviso in diversi ruoli, ma che il rischio principale per tutti i ruoli è quello di essere travolti da un treno in transito.
Adesso andiamo a conoscere meglio questo mondo, analizzando i rischi divisi per ruolo.
Il macchinista, come suggerisce il nome, è colui che conduce il treno,quindi, per il tipo di lavoro che fa, corre il rischio che il sonno e la stanchezza prendano il sopravvento e lo facciano addormentare nel bel mezzo del servizio, causando un deragliamento. Oltre alla stanchezza,potrebbe succedere anche che il macchinista si senta male, con conseguenze altrettanto gravi.
Il capotreno, (conosciuto comunemente con il nome di Controllore), è la figura che sta per tutta la durata del viaggio a contatto con le persone, ed è proprio questo il rischio principale di questa figura. Perché? Facciamo un esempio: se il capotreno trova una persona sprovvista di titolo di viaggio,deve fare una multa e far scendere dal treno il viaggiatore sprovvisto di ticket, ed è qui che corre il rischio più grande.
E’ successo molte volte che il controllore, facendo questa operazione, sia stato aggredito e minacciato di morte, ed è questo il vero rischio che corre questa figura.
Veniamo ora agli operai di linea. Questo ruolo comprende tutte le persone che lavorano in linea (per i meno esperti sono quelli che lavorano sui binari); queste persone effettuano la manutenzione dei binari, delle traversine, delle gallerie e dei cavi dell’alta tensione.
Il rischio principale è quello di fare un errore umano e di compromettere quindi la vita ad altre persone. Ne è un esempio l’incidente ferroviario del Frecciarossa 1000 del 2020, in cui gli operai si sono dimenticati di chiudere uno scambio, causando il deragliamento del treno a tutta velocità. Questi operai possono anche rischiare la propria vita, come nell’incidente della stazione di Brandizzo a Settembre 2023, in cui dovevano sostituire dei binari e delle traversine. Il caposquadra ha dato il via all’intervento prima del passaggio dell’ultimo treno, rendendo quella notte fatale per cinque operai molto giovani.
Da quanto detto finora, risulta quindi chiaro che il mondo ferroviario è un mondo molto affascinante, ma anche molto pericoloso.
Quindi quello che consiglio per evitare tutti questi incidenti è di essere molto concentrati sul proprio lavoro ed effettuarlo con serietà, così da salvaguardare la propria vita e quella degli altri.
Di: Cristian Pennacchietti 3ABS – A.S. 2023/2024